ORIGINI SPIRITUALI
Di fronte al degrado dell’identità sacerdotale e del ripetersi di episodi di scandalo è urgente e indispensabile una mobilitazione generale attorno a quel Crocefisso abbandonato, sfregiato su cui si rinnova la passione, non quella della Croce di un tempo in cui gli attori erano altri, per questo irripetibile, bensì quella di oggi, rappresentata dal filo spinato quale dolore inferto a Cristo da noi, dalle nostre infedeltà, talvolta sacrileghe, quando siamo chiamati ad amarlo al di sopra di tutto e a rappresentarlo al Popolo di Dio. La preghiera del Cristo Spinato è innazitutt6o una preghiera di contrizione, poi di riparazione e richiesta di perdono. Inoltre rappresenta l’impegno ad una radicale rinnovamento interiore in cui si possa ritrovare la fedeltà alle promesse sacerdotali delle, origini.
IL QUADRO
Il quadro è la composizione di un Cristo senza croce ritrovato gettato in un angolo di una sagrestia con un braccio rotto.
Con l’aggiunta del filo spinato si è voluto rappresentare la nuova Passione a cui viene sottoposto nostro Signore non più dai suoi detrattori e e dai nemici della Chiesa, ma proprio da alcuni chierici infedeli che dicono di amarlo di più di ogni cosa: abbandonato in un angolo, ferito. Disprezzato. Le spine non sono quelle del peccato, da cui ci si sottrae con fatica, ma quelle generate dalle infedeltà consapevoli e compiacenti con le intenzioni distruttive del demonio verso i sacerdoti.
SCHEMA DEL CENACOLO
- Preghiera iniziale
- Meditazione (da testi sul sacerdozio di Mistici del nostro tempo)
- Adorazione Eucaristica
- Rosario
- Preghiera per i Sacerdoti di S. Teresa di Gesù Bambino.